Ita| Eng| Spa
pianoforte, Margaret Leng Tan
Margaret Leng Tan si è affermata come una delle forze principali dell'avanguardia americana; una pianista di grande visibilità, di talento e visionaria, il cui lavoro aggira i confini artificiali percepiti all'interno della consueta esperienza concertistica e crea un nuovo livello di comunicazione con gli ascoltatori. Abbracciando aspetti di teatro, coreografia, performance e anche "oggetti di scena" come la teiera che "recita" in Nothing is Real di Alvin Lucier, Tan ha portato all'avanguardia una misura di buona vetustà temperata con un rigore disciplinare ereditato dal suo mentore John Cage. Questo ha vinto l'accettazione di Tan ben oltre la norma per gli artisti di musica d'avanguardia, come lei è regolarmente presente nei festival internazionali, dischi spesso per etichette avventurose come la Mode e New Albion ed è apparsa alla televisione pubblica americana, al Lincoln Center e Carnegie Hall.
Nata a Singapore, Tan è stata la prima donna a conseguire un dottorato da Juilliard, ma l'inquietudine giovanile e il desiderio di esplorare le correnti incrociate tra la musica asiatica e quella occidentale l'hanno portata a John Cage. Nasce così un'attiva collaborazione tra Cage e Tan, durata dal 1981 alla sua morte, durante la quale Tan si afferma come uno dei più importanti interpreti della musica di Cage, anche attraverso le sue registrazioni New Albion, Daughters of the Lonesome Isle e The Perilous Night/Four Walls. Successivamente ha registrato Works for Piano 4 e Works for Piano 7 for Mode Records' Complete John Cage Edition. Dopo la morte di Cage, nel 1992, è stata scelta come protagonista in un omaggio alla sua memoria alla 45. Biennale di Venezia.
Tan si interessa molto al potenziale musicale di strumenti non convenzionali e improbabili, e nel 1997 il suo CD innovativo, The Art of the Toy Piano on Point Music/Universal Classics ha elevato il pianoforte  giocattolo allo status di strumento "reale". Tan è certamente la prima virtuosa professionista del pianoforte giocattolo del mondo. Da allora la sua curiosità si è estesa anche ad altri strumenti giocattolo, confermando il suo credo "Gli strumenti scadenti richiedono competenze migliori" (Marcel Duchamp). She Herself Alone: The Art of the Toy Piano 2, l'ultimo album strumentale della signora Tan Toy è stato chiamato "uno dei più bei tesori di quest'anno di musica nuova" (Downtown Music Gallery).
Tan favorisce la musica che si confronta e sfida i confini stabiliti del pianoforte e dei suoi strumenti giocattolo e ha collaborato con compositori con idee simili per creare opere per lei, come Somei Satoh, Tan Dun, Michael Nyman, Julia Wolfe, Toby Twining e Ge Gan-ru, è anche uno dei preferiti del compositore George Crumb. L'autorità di Tan in materia di Cage si è evoluta da interprete esperta a studiosa responsabile della tutela dell'integrità testuale del suo lavoro; Tan ha curato il quarto volume della musica per pianoforte di Cage per C.F. Peters e nel 2006 ha presentato in anteprima il suo lavoro del 1944, Pezzi di Scacchi, che ha anche curato per la pubblicazione. Tan's Mode DVD delle Sonate e degli Interludi di Cage include un video in cui esamina i materiali originali di preparazione dell'epoca degli anni Quaranta per l'opera. Fotogenica e a suo agio con la macchina da presa, Tan è il soggetto di un documentario del regista Evans Chan, Sorceress of the New Piano: The Artistry of Margaret Leng Tan, che è stato proiettato in numerosi festival cinematografici internazionali tra cui Vancouver, Melbourne e SILVERDOCS di AFI/Discovery Channel, dove è stato nominato miglior documentario musicale. Sorceress of the New Piano e un film di Chan, Il pianoforte Maverick, sono ora disponibili su DVD su Mode Records
prossimi eventi di questo artista
siamo spiacenti ma non sono in programma eventi
SCOPRI VENEZIA A 360°